Palchi nei Parchi
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Gli spettacoli prevedono

possibile offerta libera green.
Si raccomandano plaid o cuscino per sedersi sull’erba e abbigliamento comodo.

 

Palchi nei Parchi

Le indicazioni sulle variazioni a causa del maltempo sono riportate nelle pagine dedicate al singolo evento.

 

Dettaglio Spettacolo

RADIO ZASTAVA

Baluardo Donato

Bastioni, Palmanova (Ud)

Domenica 22 Giugno / ore 18:30

TROMBA E CORNETTA Gabriele Cancelli
SAX ALTO Nico Rinaldi - SAX TENORE Walter Grison
FISARMONICA, SINTETIZZATORI E LIVE FX David Cej
BASSO ELETTRICO Watta Sguazzin
BATTERIA, PERCUSSIONI Stefano Bragagnolo
GRANCASSA Peđa Pijunović

 

In caso di maltempo: Auditorium San Marco, Palmanova

Programma Spettacolo

Onirici, lisergici, eclettici, furiosi, irriverenti. I Radio Zastava sono un collettivo unico nel variegato scenario delle band europee dal background etno-balcanico. Pochissime band infatti riescono a mettere insieme una conoscenza approfondita dei ritmi, delle armonie e delle melodie più intricate dell’Europa orientale con una varietà di generi musicali che vanno dallo swing all’improvvisazione libera, dal reggae all’elettronica più diversificata, arricchendo il tutto con una non comune teatralità.
Fondato nel 2005 a Gorizia come marching band balcanica, il gruppo è composto da sette membri dalle origini italiane, friulane, slovene e bosniache.
In quasi 20 anni di intensa attività, la band ha consumato decine di migliaia di chilometri per esibirsi nei più importanti festival europei.

 

Ore 17.00: PASSEGGIATA STORICO NATURALISTICA di 60 minuti circa attraverso il parco storico dei Bastioni. A cura del Comune di Palmanova.

Le Nostre Parole
PRATI, FASCE FIORITE E IMPOLLINATORI

i bastioni di palmanova da fortificazione militare a baluardo di biodiversità


Stefano Fabian

Servizio Biodiversità Regione Autonoma FVG.

Baluardo Donato
Descrizione

Unico esempio di città di fondazione ancora intatta nella propria forma di stella a nove punte, Palmanova è uno dei più importanti modelli di architettura militare in età moderna, con la sua pianta a stella formata da tre cerchie murarie concentriche, due realizzate dalla Serenissima Repubblica di Venezia composte da nove baluardi e nove rivellini e una terza, la più esterna, composta da nove lunette, aggiunta da Napoleone all’inizio del XIX secolo.

Fu realizzata nel 1593 sulla base di una precisa idea progettuale elaborata da un’équipe di ingegneri per rafforzare le difese sul territorio friulano contro le scorrerie dei Turchi e le mire espansionistiche degli Asburgo: un perfetto esempio di fortificazioni “alla moderna” di età tardo rinascimentale. Nel 1960 la fortezza venne dichiarata Monumento Nazionale. Il 9 luglio 2017 è entrata a far parte del Patrimonio Mondiale Unesco, all’interno del sito transnazionale “Le opere di difesa veneziane tra XVI e XVII secolo. Stato da terra – Stato da Mar occidentale”, assieme alle città di Bergamo, Peschiera del Garda, Sebenico, Cattaro e Zara (info www.unesco-venetianfortresses.com). Dal 2018 è anche inserita tra i Borghi più belli d’Italia. I bastioni sono i terrapieni dalla caratteristica forma a punta di freccia che danno origine ad una delle cinte murarie dalla forma di stella a nove punte. Il progetto LIFE PollinAction, di cui la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia è partner, intende incrementare l’eterogeneità paesaggistica in aree seminaturali attraverso il miglioramento di praterie di diversa ecologia in cui le diverse specie di impollinatori possono trovare, a brevi distanze, risorse (nettare e polline), siti di riproduzione, nidificazione e svernamento. Si punta a raggiungere importanti risultati, come l’aumento della diversità di specie vegetali, dell’eterogeneità paesaggistica e della connettività a favore degli insetti impollinatori.

 

come raggiungere

Raggiungibile in auto dal parcheggio di Via Scamozzi (dietro il Duomo) e breve camminata.

Evento realizzato in collaborazione con