Cuore del concerto è il brano Isonzo/Soča: vanta più di 100 esecuzioni in tutta Europa, ma questa sarà unica in quanto l’autore lo suonerà proprio nel luogo dove l’ha maturato. La dedica va al Fiume e ai suoi caduti, il brano è stato composto in un pomeriggio del 2014 per commemorare l’anniversario della Grande Guerra. Se la stesura è avvenuta di getto, la musica si è sviluppata inconsciamente nei 13 anni di vita isontina dell’autore, di cui questo Parco ne è stato sfondo.
Oltre a Isonzo/Soča saranno eseguite le “Sonatine in Stile Modale”: la Sonatina dell’Aria, con citazioni bachiane, la Friulana (della Terra), su temi friulani, dell’Acqua e quella del Fuoco, che rielabora l’inno di San Giovanni. I 4 Elementi a cui sono ispirate ci accompagneranno a contemplare la bellezza del nostro pianeta, in questo concerto a salutare il sorgere del sole, permettendo di immaginare una “Musica raffigurante”, che nasce da immagini e che crea immagini.
Dopo il concerto: PASSEGGIATA NATURALISTICA TRANSFRONTALIERA con i Forestali della Regione FVG e della Slovenia: dal Bosco Piuma (ITA) al Bosco Panovec (SLO).
Dettagli:
Appuntamento con alcuni rappresentanti del Corpo Forestale Regionale a Parco Piuma, alle ore 08:45 circa, presso l’area giochi inclusiva esterna al Parco (Via Ponte del Torrione).
La passeggiata parte attraversando il ponte sull’Isonzo, per seguire via Don Giovanni Bosco; si scende lungo la Riva Piazzutta fino a Piazza Tommaseo, si prosegue per via Seminario, quindi a sinistra per via Carducci; più avanti a destra si prende Via Favetti fino a incrociare Via Gian Battista Formica che si imbocca a sinistra. Dopo pochi metri, girando sulla destra si entra in Via Cappella, suggestiva antica via che ci porta a superare il confine (1 ora circa di cammino).
Entrati in Slovenia, lungo un percorso recentemente ripristinato, si giunge al monastero di Kostanjevica dove ci attendono i Forestali della Slovenia per accompagnarci al Bosco Panovec. Seguendo il bordo del Parco del Rafut, si attraversa la strada principale tra Nova Gorica e Pristava e, con una breve discesa, si passa accanto alla fattoria Tavčar su piste forestali, per poi entrare nel Bosco di Panovec e terminare alla casa forestale (1 ora e 30 minuti circa di cammino dal confine).
Il percorso è facile senza salite impegnative. Si potranno ammirare i boschi termofili di quercia (carpino bianco, castagno, ciliegio, querce, faggio), mentre in certi tratti prevale la robinia, in altri sono presenti specie di conifere alloctone. Di sicuro interesse è l’abete bianco che a Panovec cresce rigoglioso.
Pranzo e rientro in autonomia.
Possibilità di rientro con i mezzi messi a disposizione dall’organizzazione, su prenotazione e fino ad esaurimento posti, via mail a info@palchineiparchi.it entro le 18:00 di venerdì 11 agosto.
La prenotazione in caso di maltempo al chiuso del concerto non comprende la partecipazione alla passeggiata transfrontaliera.
In caso di maltempo la passeggiata verrà annullata e sarà comunicato tempestivamente via social e sul sito www.palchineiparchi.it.