Palchi nei Parchi
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Gli spettacoli prevedono

possibile offerta libera green.
Si raccomandano plaid o cuscino per sedersi sull’erba e abbigliamento comodo.

 

Palchi nei Parchi

Le indicazioni sulle variazioni a causa del maltempo sono riportate nelle pagine dedicate al singolo evento.

 

Dettaglio Spettacolo

A CACCIA DI SUONI

Letture musicali

Parco di Villa Chiozza

Scodovacca di Cervignano del Friuli

Mercoledì 11 Giugno / ore 17:00

A CURA DI

Chiara Carminati e Giovanna Pezzetta

 

Prenotazioni: 0431 388540
biblioteca@comune.cervignanodelfriuli.ud.it

 

In caso di maltempo:
Casa della Musica, Cervignano del Friuli (Ud)

Prenota con call
Programma Spettacolo

Le storie possono lasciare tracce? Certamente, come le lasciamo noi ogni volta che camminiamo sulla sabbia.
Le tracce delle storie però sono spesso fatte di suoni, rumori e musiche: seguendole, guidati dall’orecchio esperto di una musicista e dal fiuto per le parole di una scrittrice, faremo rivivere le avventure di Amira, insolita principessa, ci divertiremo a ricostruire la giornata movimentata di Anita e magari riusciremo anche a calmare i piedi che litigano e danno calci alle lenzuola. Una giostra di narrazioni fatte di parole e musica e cucite insieme da fili di filastrocche da cantare e giocare in compagnia.

Le Nostre Parole
IL PARCO DI VILLA CHIOZZA

A cura di Palchi nei Parchi.

Parco di Villa Chiozza
Descrizione

Lo scienziato e imprenditore triestino Luigi Chiozza (1829-1889) ha indissolubilmente legato la sua figura a villa Chiozza e al suo parco, perché vi dimorò dal 1858 dopo aver abbandonato l’Istituto di Arti e mestieri di Milano a seguito della morte della giovane moglie.

La tenuta di Scodovacca era allora utilizzata come una casa estiva per la famiglia, ma egli seppe adattarla a residenza principale, trasformando alcuni annessi rustici in laboratori: qui Chiozza mise a punto le proprie ricerche utili alle innovazioni in campo agrario e nel 1870 Louis Pasteur scoprì un rimedio alla pebrina, la malattia dei bachi da seta che andava decimando la produzione europea.
Nella seconda metà dell’ottocento la tenuta fu radicalmente ristrutturata: la villa assunse l’attuale aspetto neoclassico con ingresso bugnato e trifora con edicola e timpano, mentre i terreni circostanti furono trasformati in un vasto parco all’inglese. Chiozza fece arrivare a Scodovacca più di 140 essenze, costruendo uno scenario dove l’apparente naturalezza del paesaggio è il frutto di una studiata pianificazione. In 22 ettari troviamo piante provenienti da ogni parte del mondo: sequoie secolari (Nord America), liquidambar (Nord America), ginko biloba (Cina) accanto a piante autoctone quali carpino bianco e acero campestre. Una delle attrazioni più singolari del parco è una vera foresta di canne, alte e robuste, costituiscono una fitta macchia verde, scura e impenetrabile.

Acquistata nel 1978 dalla Regione, l’intera tenuta è oggi sede della PromoturismoFVG.

COME ARRIVARE

Raggiungibile in auto e breve camminata.

 

 

Evento realizzato in collaborazione con

In collaborazione con Damatrà all’interno del progetto di promozione alla lettura LeggiAMO 0-18 FVG “La strada dei libri passa da...”